15 luglio 2020, testo: Mirjam Arnold, foto: Deposit
Le vostre ferie iniziano non appena avviate il motore. Per poterne godere appieno e senza il minimo stress (a prescindere da eventuali ingorghi stradali), prima della partenza dovreste prepararvi adeguatamente nonché adottare alcuni provvedimenti organizzativi e determinate misure di sicurezza.
Per evitare spiacevoli sorprese durante il viaggio, dovreste controllare in che stato si trova il vostro veicolo prima della partenza. Sarebbe quindi opportuno controllare, fra le altre cose, le seguenti componenti e funzioni:
Il vostro veicolo dovrebbe inoltre essere dotato di un equipaggiamento standard, costituito da una cassetta di pronto soccorso, un triangolo segnaletico e almeno un gilet/giubbotto riflettente a testa. Fissate bene il vostro bagaglio prima della partenza e informatevi in merito alle stazioni di rifornimento e alle aree di sosta lungo il tragitto che intendete percorrere.
L’adesivo del Paese di provenienza (CH) è obbligatorio per tutti i veicoli a motore con cui si viaggia all’estero. È generalmente noto che in Gran Bretagna e Irlanda si guida a sinistra. Ma sapevate, ad esempio, che in Polonia è obbligatorio avere un estintore a bordo dell’auto e in Serbia un cavo da traino? Paese che vai, legge che trovi: una massima che vale anche per i limiti di velocità sulle autostrade, per i tassi alcolemici o le luci obbligatorie. Vale pertanto la pena informarsi sulle direttive vigenti riguardanti la circolazione nei Paesi che si intende attraversare. Il TCS ha elaborato una sintesi di tutte le regole più importanti in vigore nei Paesi europei:
Svariate città e comuni europei esigono inoltre l’applicazione dei bollini ambientali; se viaggiate senza, potreste incorrere in sanzioni pecuniarie. Diversi Paesi hanno adottato regolamenti differenti in merito ai bollini delle polveri sottili e alle zone ambientali. È possibile ordinare la maggior parte di questi bollini tramite Internet, ma in alternativa possono essere acquistati anche presso le stazioni di rifornimento.
La carta di assicurazione internazionale («carta verde») attesta che è stata stipulata un’assicurazione responsabilità civile per il veicolo in questione. Quando si arriva in uno dei Paesi firmatari dell’Accordo Multilaterale (evidenziati in verde chiaro nel grafico seguente), la carta verde non è necessaria, mentre nei restanti Paesi (evidenziati in verde scuro) è obbligatorio averne una con sé.
È possibile richiedere la carta verde direttamente alla compagnia d’assicurazione. Se un Paese è escluso dalla copertura, la sigla corrispondente risulterà barrata. Prima di iniziare il viaggio verificate anche la durata di validità della carta.
Se circolate sulle strade svizzere dovete avere con voi la vostra licenza di condurre e la licenza di circolazione. Se invece viaggiate oltre i confini elvetici dovreste portare con voi i seguenti documenti:
Per andare sul sicuro potete portare con voi una copia dei documenti più importanti, che conserverete separatamente dagli originali.
Per i viaggi al di fuori dei confini elvetici il vostro veicolo non necessita di alcuna assicurazione supplementare: in linea di principio la vostra assicurazione auto è valida anche in tutti i Paesi europei, nei Paesi extraeuropei dell’area mediterranea e nelle isole dell’area mediterranea. Anche l’assicurazione Assistance per veicoli a motore è valida al di fuori della Svizzera.
Attenzione: l’assicurazione auto stipulata con l’Helvetia non è invece valida in Russia, Bielorussia, Georgia, Armenia, Azerbaigian, Kazakistan e Iran. Nella regione del Kosovo l’assicurazione non copre la responsabilità civile.
Si consiglia di annotare e portare con sé il numero d’emergenza dell’assicurazione e i numeri di polizza.
Se viaggiate a bordo di un’auto che non è intestata a voi, dovreste accertarvi se sia opportuno includere nella vostra assicurazione RC privata un modulo che fornisca una copertura mentre si è alla guida di veicoli di terzi. Vi ricordiamo inoltre che una volta superati i confini nazionali, è necessario avere un’autorizzazione all’uso del veicolo. Sarà sufficiente presentare una dichiarazione firmata dal detentore del veicolo stesso.
Attenzione: se il veicolo è registrato all’estero, in linea di principio non può essere guidato da una persona domiciliata in Svizzera; altrimenti sarà considerato importato e di conseguenza andrà sdoganato e tassato.
A prescindere dalla meta delle vostre vacanze, preparandovi in maniera adeguata e seguendo i nostri consigli, potrete godervi il vostro viaggio senza la minima preoccupazione.