17 febbraio 2017, testo: Jens Wiesenhütter, foto: SV Veranstaltungen
In febbraio si sono incontrati ad Amburgo diversi rappresentanti internazionali di spicco legati al mondo delle assicurazioni nell’ambito del convegno «Run-off 2017 – Come proseguire?», organizzato dal quotidiano Süddeutsche Zeitung, per discutere sulle sfide da affrontare nel settore. Il tema centrale del convegno era il settore delle assicurazioni sulla vita, che attualmente è particolarmente sotto pressione. La previdenza per la vecchiaia sta attraversando un processo di riforma perché, a causa del cambiamento demografico, con le soluzioni attuali non è più possibile mantenere il livello delle prestazioni. Di conseguenza la previdenza privata diventa più importante. Allo stesso tempo si elevano i requisiti regolamentari, con un aumento della complessità e dei costi. E infine i tassi d’interesse bassi fanno diminuire il rendimento. Per questo i prodotti di assicurazione sulla vita perdono di attrattiva, sia per gli operatori che per i clienti.
C’è però un’importante questione che resta valida: il bisogno di sicurezza, e quindi di pagamenti garantiti, è forte. «I clienti vogliono garanzie a lungo termine. E queste le possiamo dare solo noi assicuratori. In ciò ci differenziamo, per quanto riguarda la previdenza, dalle banche», ha spiegato Philipp Gmür. Il CEO del Helvetia Gruppo ha illustrato ad Amburgo come l’azienda, che è attiva a livello internazionale, grazie alle innovazioni riesce ad affrontare le difficili condizioni quadro. L’assicurazione svizzera vuole concentrarsi maggiormente su nuovi modelli di assicurazione sulla vita, che si possono adeguare in modo più flessibile alle esigenze personali e allo stesso tempo contengono moderni piani di garanzia. Le assicurazioni sulla vita che seguono le dinamiche del mercato consentono inoltre, a differenza dei prodotti classici, di prendere parte direttamente agli sviluppi dei mercati finanziari.
I prodotti classici di assicurazione sulla vita continuano a rimanere inclusi nell’offerta, ma anche qui i piani di garanzia vengono adeguati al mercato. «L’Helvetia continua a posizionarsi come operatore completo negli affari Vita, ma la nostra attenzione si concentra chiaramente sui prodotti moderni», ha affermato Gmür. Inoltre ha sottolineato che l’Helvetia sviluppa nuovi concetti per le aziende anche nell’ambito della previdenza professionale. L’assicurazione sulla vita continua ad avere un’importanza strategica per l’Helvetia. D’altra parte più della metà del volume totale dei premi proviene dagli affari Vita, in tutto circa 4.5 miliardi di franchi nell’esercizio 2015.