Egregio signor K.,
nel caso si tratti di una previdenza vincolata (pilastro 3a) può detrarre il premio versato per l’anno 2016 nella dichiarazione dei redditi nella rubrica 220 «Contributi a forme riconosciute della previdenza individuale vincolata (pilastro 3a)».
Se invece ha stipulato un’assicurazione sulla vita in forma di previdenza libera (pilastro 3b), può inserire il premio versato nella rubrica 230 «Premi assicurativi e interessi su capitali di risparmio». Qui però le possibilità di detrazione sono limitate; gli importi detraibili sono compresi tra i 2’550 franchi e i 9’900 franchi. Decisivi per il massimo consentito sono eventuali pagamenti nel 2º o 3º pilastro, lo stato civile e il numero di figli (i dettagli si trovano nella guida alla dichiarazione dei redditi). D’altra parte occorre considerare che le massime possibilità di detrazione in questa rubrica spesso sono già esaurite dai premi della cassa malati.
Il valore di riscatto esistente, cioè l’importo che riceve dalla sua società d’assicurazioni nel caso desideri risolvere anticipatamente l’assicurazione sulla vita, lo deve dichiarare con il codice «Patrimonio sul territorio nazionale e all’estero in data 31.12.2016» o alla fine della dichiarazione dei redditi sotto «Patrimonio privato mobile», rubrica 601 «Assicurazioni sulla vita».
Le auguriamo di riuscire a compilare con successo la sua dichiarazione dei redditi.