Gentile signor M.,
ci consenta innanzitutto di esporre alcune riflessioni fondamentali nell’ambito dell’analisi sistematica che precede qualsiasi scrupolosa pianificazione previdenziale. Per poter godere anche in futuro come pensionato, assieme a sua moglie, del suo attuale standard di vita, deve raggiungere circa l’80 per cento dell’ultimo reddito lavorativo. Le rendite previste dalla legge corrisposte dall’AVS e dalla Cassa pensioni garantiscono attualmente circa il 60 percento. Spetta pertanto a lei il compito di colmare la lacuna che ne consegue ricorrendo a una forma di previdenza privata.
Tuttavia, prima di mettersi alla ricerca della previdenza giusta, le suggeriamo di analizzare la sua situazione reddituale, i costi per il mantenimento e i suoi progetti finanziari. In questo modo eviterà di contrarre obblighi che riducono il suo margine d’azione finanziario. Quanto detto vale anche per l’acquisto di un immobile, poiché anche questa è una forma di previdenza di vecchiaia. Lei deve essere in grado di sostenere questi oneri finanziari non solo ora, ma anche fra 10 o 20 anni, quando si troverà dinanzi a un cambiamento professionale o familiare eventualmente correlato a un cambio di residenza o a perdite di reddito.
Inoltre, quando i suoi figli saranno diventati adulti e saranno andati per la loro strada, tornerà a disporre di un reddito maggiore che potrà essere destinato alla previdenza di vecchiaia. In Internet troverà liste di controllo e strumenti di calcolo con cui potrà farsi una prima idea. Quando avrà stabilito qual è il suo margine d’azione e quali sono i suoi obiettivi previdenziali, sarà giunto il momento di cercare gli strumenti giusti.
Una delle più valide opportunità previdenziali è rappresentata dal pilastro 3a. Quest’anno, in qualità di lavoratore dipendente, potrà versare fino a 6’768 franchi e detrarli dal reddito imponibile. Allo stesso modo, anche la sua consorte può effettuare versamenti nel pilastro 3a, se percepisce un reddito soggetto all’AVS. Se è assicurata presso la Cassa pensioni, può versare anche lei fino a 6’768 franchi. Spesso le soluzioni semplici sono anche le più allettanti. Le raccomandiamo di scegliere solo prodotti previdenziali di cui conosce opportunità e rischi. Chiedere e confrontare non costa nulla.