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Analisi previdenziale. Calcolate ora le vostre lacune previdenziali.

Ottenete un quadro d’insieme della vostra situazione previdenziale e individuate in modo rapido e semplice eventuali lacune previdenziali in caso di pensionamento, invalidità o decesso. Il check previdenziale vi mostra inoltre con chiarezza in che modo potete colmare queste lacune per mantenere sempre il vostro tenore di vita abituale.
Non sono richieste conoscenze specialistiche
Bastano pochi dettagli
I risultati sono pronti in pochi minuti

Quando si dovrebbe fare un check previdenziale?

In linea di principio, un check previdenziale si può fare in qualsiasi momento. Per sicurezza, è consigliabile effettuarlo ogni due anni circa. In questo modo avrete sempre una visione d’insieme aggiornata della vostra situazione previdenziale.

In particolare, conviene verificare la propria situazione previdenziale in occasione di importanti cambiamenti a livello professionale o avvenimenti privati importanti. Per esempio, in caso di cambio di impiego, matrimonio o divorzio, nascita di un figlio, acquisto di una proprietà d’abitazioni o nell’ottica di pianificare il pensionamento.

A quali domande risponde il check previdenziale?

Effettuate il check previdenziale se desiderate ricevere risposte alle domande seguenti:

A quanto ammonta la lacuna previdenziale che posso colmare con il 3° pilastro?
Quale importo dovrei risparmiare mensilmente?
Quali lacune previdenziali si vengono a creare per i miei familiari in caso di incapacità di guadagno o di decesso?
Quanto mi costa una copertura adeguata?
Il reddito del 1° pilastro (AVS) e del 2° pilastro (cassa pensione) sarà sufficiente per mantenere il mio tenore di vita abituale dopo il pensionamento?
Per i proprietari di un’abitazione: la sostenibilità della mia ipoteca è garantita in età avanzata, in caso di invalidità o di decesso?
A quanto ammontano le vostre lacune previdenziali?

Scoprite se potete mantenere il vostro tenore di vita abituale in età avanzata con il reddito del 1° e del 2° pilastro e quali lacune previdenziali dovreste colmare con il 3° pilastro.

Di quali documenti avete bisogno per la vostra analisi previdenziale?
In linea di principio vale quanto segue: quanto più dettagliate sono le informazioni, tanto più accurata sarà l’analisi previdenziale. Vi consigliamo quindi di tenere a portata di mano i documenti seguenti e, a seconda della vostra situazione di vita, anche quelli della vostra o del vostro partner.
  • Certificato di previdenza: informazioni sulle prestazioni della vostra cassa pensione
  • Informazioni sulle assicurazioni sulla vita stipulate e sui conti di risparmio 3a esistenti
  • In caso di abitazione di proprietà: valore stimato e importo dell’ipoteca
  • Altri beni patrimoniali e conti di risparmio

Se non disponete di questi documenti o se vi basta un risultato approssimativo, avete la possibilità di riprendere i valori medi o minimi della cassa pensione o di saltare completamente alcuni passaggi.

Le vostre domande. Le nostre risposte.

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