Tutela legale

Caso risolto: gestione contratti ai tempi della covid-19

La situazione di emergenza sanitaria legata alla diffusione della COVID-19, che da fine febbraio ha interessato l’Italia, ha causato moltissime difficoltà alle aziende di tutti i settori.

13/07/2020, Autore: D.A.S.

Tutte le attività economiche fanno i conti con problemi di gestione contratti, con scadenze che faticano a rispettare e con fornitori e clienti che a loro volta ritardano pagamenti e consegne.
Mai come adesso la scelta di proteggersi con un’assicurazione di tutela legale risulta vincente ed in particolare per gli imprenditori è il prodotto giusto per tutelare la propria attività ed affrontare con serenità, tra le altre cose, gli inadempimenti contrattuali.

Il caso: gestione contratti e applicazione penale ai tempi della covid-19

A fine marzo Angela e Vittorio hanno attivato la loro polizza per chiedere un aiuto a DAS per rispondere alla richiesta di un cliente che, nonostante i provvedimenti temporanei di blocco delle attività produttive, li sollecitava alla consegna della partita di merce che avevano concordato originariamente per metà aprile, pena l’applicazione di una penale onerosa.

La loro azienda, pur potendo svolgere alcune attività perché a supporto di filiere alimentari, non era però riuscita ad attuare tutti i protocolli per operare ai ritmi produttivi usuali e non era riuscita ad approvvigionarsi delle materie prime necessarie a produrre l’ordine del cliente nei tempi che avevano concordato prima dei provvedimenti emergenziali.

Preoccupati per la penale contrattuale e la minaccia del cliente di far sborsare loro circa 8.500 euro, gli imprenditori ci hanno chiesto quindi un consiglio legale.

In base alla normativa emergenziale ma, soprattutto, agli articoli 1218 e 1223 del codice civile, i nostri legali hanno subito precisato al cliente dei nostri assicurati che il loro ritardo era da ricondurre a situazioni del tutto esulanti dalla loro volontà e che pertanto alcun danno o penale poteva essere addebitato. Anzi, Angela e Vittorio avevano proposto di effettuare una consegna parziale in attesa di poter completare l’ordine, che il cliente aveva rifiutato approfittando della difficoltà e con l’obiettivo di far scattare la penale.

A fronte della decisa contestazione ricevuta, il cliente dei due imprenditori ha ben presto desistito dai propositi di ottenere il pagamento di una penale, accettando la consegna parziale che inizialmente aveva declinato.

La coppia ha così potuto far valere in via bonaria le proprie ragioni evitando lo scontro con il cliente che, dopo essersi confrontato con i nostri avvocati, ha capito di essere nel torto e ha mantenuto un buon rapporto con i nostri assicurati.


  • © 2024 Helvetia Compagnia Svizzera d'Assicurazioni SA - P.IVA 01462690155 - Iscr. Albo Gruppi Ass. n° ord. 031 - Helvetia Vita S.p.A. - P.IVA 03215010962 - Società soggetta alla Direzione ed al Coordinamento della Helvetia Compagnia Svizzera d'Assicurazioni SA Rappresentanza Generale e Direzione per l'Italia - Società con Socio Unico - Iscr. Albo Imprese Ass. n° 1.00142 - Iscr. Albo Gruppi Ass. n° ord. 031 - Helvetia Italia Assicurazioni - C.F.02446390581 - P.IVA 07530080154 - Società soggetta alla Direzione ed al Coordinamento della Helvetia Compagnia Svizzera d'Assicurazioni SA Rappresentanza Generale e Direzione per l'Italia - Società con Socio Unico - Iscr. Albo Imprese Ass. n° 1.00062 - Iscr. Albo Gruppi Ass. n° ord. 031 - Società soggette alla vigilanza dell'IVASS (www.ivass.it)
    · 
  • Via Cassinis, 21
    · 
  • 20139 Milano
    · 
  • 02 5351.1