15 giugno 2018, testo: Margrith Mermet, foto/video: Gabriel Huber, Focus Format
Gina Proenza è stata premiata l’anno scorso con il premio d’arte Helvetia 2018. Oltre a ricevere una somma in denaro, ha la possibilità di mostrare il proprio lavoro alla LISTE – Art Fair di Basilea. Ed è in ottima compagnia: questa fiera dedicata all’arte dei giovani e alle nuove gallerie è considerata una delle più importanti fiere per la scoperta di artisti contemporanei.
La giovane artista con radici colombiane ha conseguito il bachelor in «Art Visuels» (arti figurative) presso la Haute École d’Art di Losanna. Da alcuni mesi fa la pendolare tra Losanna, dove vive, e Parigi, dove lavora presso l’atelier «Doc» in qualità di curatrice. Il suo sogno più grande è avere un proprio atelier. «Attualmente lavoro soprattutto in treno, nei caffè o nelle biblioteche, a volte anche negli atelier di amici». Ma questa, alla lunga, non è una soluzione. L’artista spera di trovare presto un luogo adatto dove poter lavorare.
Gina Proenza è affascinata da quello che trova nel mondo. Ama quegli elementi che sembrano inventati, pur essendo veri. Fa ricerche in proposito e ne trae delle storie proprie, che rappresenta poi in modo scenografico con le sue sculture.
Per la LISTE di Basilea Gina Proenza ha concepito un’esposizione dal titolo «a a e o». Si tratta di un insieme di sculture minimaliste provviste di lingue mobili e bocche stilizzate. «Le lingue sono un simbolo del linguaggio.» Con la sua arte originale, che è ben consapevole della propria artificialità, l’artista pone la questione dell’ambivalenza linguistica delle narrazioni tramandate.
Il premio d’arte Helvetia costituisce una parte essenziale dell’impegno profuso a favore dell’arte da parte del Gruppo assicurativo Helvetia, operante a livello internazionale. Dal 2004, il premio viene assegnato ogni anno a un talento emergente. Il premio in denaro, che ammonta a CHF 15’000, deve essere un aiuto all’avvio della carriera professionale. Inoltre la possibilità di partecipare alla LISTE – Art Fair di Basilea offre alle giovani artiste e ai giovani artisti l’opportunità di presentare la propria opera a un vasto pubblico specialistico e di sviluppare una rete di contatti. L’Helvetia, che assicura anche opere d’arte, da ormai 75 anni possiede una delle più significative collezioni d’arte contemporanea svizzera. La collezione è incentrata sulla pittura, il disegno e la fotografia.