14 luglio 2016, Testo: a cura della Redazione
Succede tra moglie e marito, genitori e figli, figuriamoci se non è ipotizzabile che possa esserci disaccordo tra un’impresa di assicurazione e un suo cliente. Chiaramente è vantaggioso per tutti, sia per la compagnia che per l’assicurato, che una divergenza di vedute non diventi una controversia e che non si finisca a discutere in tribunale.
Si tratta di una serie di metodologie che danno la possibilità di risolvere i contenziosi senza ricorrere alle più consuete - e assai costose - vie legali.
In campo assicurativo c’è per esempio la possibilità di usufruire della Conciliazione Auto, una procedura gratuita, semplice e rapida messa a disposizione degli assicurati, grazie a un accordo sottoscritto da ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) e numerose associazioni dei consumatori: Acu, Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Centro Tutela Consumatori ed Utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.
In pratica, se un assicurato ha un problema riguardo un risarcimento a seguito di un incidente stradale, può rivolgersi a queste associazioni e chiedere loro di dialogare con la compagnia di assicurazione per risolvere il problema.
Innanzitutto, va specificato che questa procedura riguarda i sinistri r.c. auto che comportano un risarcimento fino a 15.000 euro. La si può richiedere quando non si ottiene risposta da un’impresa entro i termini previsti dalla legge, se viene negato completamente il risarcimento oppure quando si ritiene che l'offerta economica proposta dalla compagnia non sia congrua rispetto al danno subìto.
In questi casi si può richiedere la conciliazione:
attraverso l’assistenza diretta del personale delle associazioni dei consumatori, presso uno degli sportelli presenti sul territorio;
tramite il nuovo sito web www.conciliazioneaniaconsumatori.it.
Su questo sito viene spiegato nel dettaglio cosa è e come funziona la conciliazione e vengono pubblicate una serie di informazioni utili (es. i riferimenti delle associazioni dei consumatori e delle imprese aderenti alla procedura) per gli assicurati. Inoltre, è presente anche una vera e propria sezione operativa che consente agli utenti registrati di inviare una richiesta di conciliazione on line.
Una volta effettuato il “Login”, infatti, è possibile inserire tutti i dati del proprio sinistro e ogni documentazione utile per descrivere al meglio la problematica riscontrata nel risarcimento. Al termine del processo, l’assicurato sceglie l’associazione dei consumatori e il relativo conciliatore - di cui è possibile leggere anche un breve curriculum vitae - a cui dare mandato per l’istruzione della pratica. Nel momento in cui viene inviata la richiesta di conciliazione, tutta la documentazione viene visualizzata a distanza dall’associazione prescelta e, da lì in poi, l’utente ha facoltà di verificare on line lo stato della propria pratica in qualsiasi momento.
Una volta verificata la richiesta, l’associazione invia all’assicurazione competente tutta la documentazione utile per la discussione del caso. Da quel momento la procedura ha una durata massima di 30 giorni.