22 gennaio 2014, Testo: Alessandra Brusa
Dal 1976, anno di rilascio del primo mandato, al 2013, passando per l’anno della svolta 2001, la Ronchi Assicurazioni srl si è dimostrata un’impresa che continua a crescere ricercando la migliore combinazione possibile di redditività e soddisfazione dei propri clienti. “Questo è stato possibile – ci raccontano Andrea e Davide Ronchi - anche grazie ad uno staff professionalmente preparato e ben organizzato, proteso al raggiungimento degli obiettivi specifici condivisi con la sua rete di collaboratori esterni.”. La Ronchi Assicurazioni srl ha al suo interno due generazioni che collaborano insieme: il papà Pietro Ronchi e i figli Andrea e Davide.
“La storia, l’esperienza e la conoscenza tecnico-assicurativa di Pietro si amalgamano fino a fondersi con l’organizzazione, l’informatizzazione e la gestione tecnologica volute e portate da noi”, ci racconta Andrea.
Un mix perfetto per un’impresa perfetta? – abbiamo chiesto provocatoriamente ai fratelli Ronchi – “... i filtri magici li lasciamo alle streghe delle favole … il mondo intorno a noi cambia continuamente, cambiano le persone, cambiano le normative, cambiano le esigenze e noi ci attrezziamo e ci sforziamo per trovare al nostro interno nuove strategie volte ad incrementare l’efficienza della nostra attività, condicio sine qua non, per crescere sempre.”.
Cosa significa per voi essere parte del Club The Best 15?
“La partecipazione al Club The Best 15 oltre che motivo di orgoglio e soddisfazione personale, è vista proprio in quest’ottica dalla nostra azienda: per noi il Club è una palestra, un ginnasio dove si possono imparare nuove tecniche attraverso la condivisione di esperienze e il confronto; dove, attraverso allenamenti formativi, ci si può preparare al miglioramento sia nella propria vita professionale che in quella per così dire “privata”. Il Club per noi non è un punto di arrivo, ma vogliamo e crediamo che sia uno stimolo a far meglio, a volerci essere ancora l’anno dopo e quindi a continuare ad allenarci e a gareggiare per vincere.”.