La vastità del territorio statunitense incanta con meraviglie inconsuete per le nostre abitudini e misure mediterranee. Dalla costa ovest alla costa est, l’ambiente naturale è il vero protagonista. Vallate verdi che sembrano infinite, deserti che si perdono all’orizzonte e montagne maestose, spesso innevate anche d’estate. Vale un viaggio oltreoceano almeno uno dei grandi parchi del Nord America, oppure organizzare un grand tour dedicato. In alternativa, pianificare una gita fuori porta partendo da qualche città Usa, macinando chilometri in macchina in perfetto stile “on the road”, condividendo l’esperienza in pullman con altri viaggiatori oppure optando per un tragitto in treno, magari in un convoglio vintage per un’esperienza boho.
Il richiamo alla natura è forte... ascoltalo! Ecco quattro parchi naturali tra i più belli e iconici degli Stati uniti da non perdere quest’estate. Anzi, da non perdere mai.
Un eden dell’ovest che appartiene alla Yosemite Valley, la prima zona a essere denominata “area naturalistica protetta” dagli Stati Uniti nel 1864.
750.000 acri di boschi dove svettano sequoie giganti, vallate solcate da fiumi e cascate; ma quel che incanta dello Yosemite è la maestosità della montagna, ben otto imponenti cime, straordinari monoliti di granito e strapiombi da brivido. La caratteristica di questo territorio sono proprio le tantissime pareti verticali che creano un paesaggio unico al mondo.
Non è un caso se questo parco è considerato il paradiso dai climbers: proprio qui si trovano l’Half Dome ed El Capitan, quest’ultima resa nota anche per l’epica impresa dello scalatore Tommy Caldwell, che è riuscito a salire la ripida parete compiendo un'ascesa ritenuta impossibile. Ovviamente non potrai ripercorrere le sue gesta, ma c’è comunque la possibilità di addentrarsi nell’essenza della disciplina: dove se non in questi luoghi?
Le cascate sono l’altra splendida attrattiva di tale paradiso californiano: le Yosemite Falls, includono la Vernal Falls, la Bridal Veil Falls, e la Yosemite Lower Falls. Più impegnative da raggiungere ma davvero spettacolari le Upper Falls, le quali richiedono una lunga ma bellissima escursione che lascia senza fiato (non solo per la bellezza!). All’interno del parco, il Glacier Point è senza dubbio il punto panoramico più bello per ammirare la Yosemite Valley. Ricorda di scattarla da qui la tua foto ricordo.
Un museo a cielo aperto. la geologia si racconta al Parco Nazionale del Grand Canyon, Patrimonio mondiale dell’Unesco. Questo famosissimo sito naturale dell’Arizona è contraddistinto dalla roccia rossa che risale a 1800 milioni di anni fa.
Non è un caso se viene considerato uno dei più iconici del Nord America, basti considerare i numeri: un’immensa gola naturale scavata dal fiume Colorado con un diametro di 16 km, una profondità massima 1,8 km e una lunghezza di 445 km.
I panorami più belli di questo spettacolo della natura si possono ammirare dalla sponda sud (South Rim), la più gettonata, dalla quale è possibile accedere da Moqui e Desert View. In alternativa, le visuali sono magnifiche anche dalla sponda nord (North Rim), meno turistica e più facilmente accessibile.
Un sito completamente opposto allo Yosemite. Qui di verde ce n’è poco, a farla da padrone è il panorama arido, quasi inospitale, monocolore; ma è proprio questa componente che attira e ammalia. Ci si sente piccolissimi, come quasi nessun altro luogo al mondo. Immenso e incredibilmente statico. Il Grand Canyon va visitato almeno una volta nella vita.
Un altro sito che non ha bisogno di presentazioni è il Parco nazionale di Yellowstone, uno dei più noti degli Stati Uniti ma, in realtà, un simbolo autentico riconosciuto in tutto il mondo. Non a caso è anch’esso Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
9.000 chilometri quadrati, per la maggior parte nello stato di Wyoming, occupati quasi esclusivamente dalle Montagne Rocciose, la catena montuosa più selvaggia del Nord America; un gioiello naturalistico ammantato da fitti boschi e irrorato da una rete idrogeologica molto fitta.
Ma ciò che caratterizza questo paradiso è soprattutto la presenza dei fenomeni geotermici che si manifestano sulla sua superficie, caratterizzando il paesaggio con geyser, sorgenti calde e siti geotermali. Yellowstone è infatti testimonianza dell’intensa attività vulcanica del sottosuolo. Una peculiarità che non ha eguali in Nord America e che rappresenta l’attrazione numero uno per i turisti di tutto il mondo.
E poi Yellowstone è anche sinonimo di “ecosistema esclusivo”. Questa natura geologica e il particolare microclima lo rendono l’habitat ideale per numerose specie animali, alcune molto rare. Famosissima è quella dell’orso bruno, omaggiato dai numerosi gadget del parco, ma anche dal maestoso bisonte americano. Diciamo che Yellowstone meriterebbe una vacanza a sé...
Sul massiccio montuoso delle Black Hills, nello stato del South Dakota, si trova uno dei luoghi più significativi per il popolo americano. Ovviamente si tratta della spettacolare scultura nella roccia del Monte Rushmore, che rappresenta i volti dei famosi quattro presidenti USA: George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln.
Il monumento del Monte Rushmore, con i suoi 18 metri di altezza inglobati nella facciata della parete in granito, è considerato il più importante del Paese. Scolpito secondo il progetto dell’artista Gutzon Borglum, l’opera iniziò nel 1927 e terminò nel 1941. Vale la pena visitare anche il Lincoln Borglum Visitor Center, dove approfondire la storia e la geografia del monte e di tutta la zona circostante.
Ma oltre al Santuario della democrazia (così viene chiamato in inglese), cos’altro offre il parco? Sicuramente le principali attrazioni riguardano la scultura, ma è impossibile non innamorarsi del luogo, soprattutto per i patiti del trekking. In particolare, il consiglio è quello di percorrere la Presidential Trail, un’escursione di circa 15 minuti che si snoda nelle foreste di Keystone e che è disseminata da cartelli e simboli delle vite dei quattro presidenti scavati nel monte. Un modo per avvicinarsi ancor di più alla storia americana.
E poi colpiscono le tracce speleologiche. In tal senso, davvero mozzafiato sono le grotte Wind Cave e Jewel Cave, situate nelle zone limitrofe al Monte Rushmore. Qui è possibile visitare cunicoli e caverne disegnate dall’acqua, in mutazione continua e ammirate da secoli. Questi luoghi, un tempo sacri per i popoli autoctoni, suscitano meraviglia e timore al tempo stesso. Assolutamente da non perdere.
Che tu scelga un solo sito oppure un tour – seppur impegnativo – per non perdertene nemmeno uno, opta sempre per un’assicurazione viaggio sicura e vantaggiosa. Parliamo comunque di una vacanza intercontinentale, che prevede tanti spostamenti con mezzi diversi e tempi lunghi. Senza dimenticare i periodi di visita, che solitamente non scendono sotto le due settimane piene e le ingenti spese in caso di necessità mediche. Per tali motivi, il consiglio è quello di scegliere Helvetia OK Travel, la polizza su misura per te: puoi valutare la formula Basic o quella Premium, con i vantaggi di avere la copertura per le spese mediche in viaggio, per i bagagli, l’assistenza h24 e per tutti quei fastidiosi ritardi (o addirittura annullamenti) legati al volo aereo. L’opzione giusta per il tuo viaggio in America!