Per chi sceglie di partire in macchina, le vacanze iniziano non appena si è avviato il motore. Forse questa immagine fa parte anche dei vostri ricordi d’infanzia. E affinché possa ancora essere così e possiate godervi il viaggio in tutta serenità, prima della partenza dovreste effettuare i preparativi del caso.
Il vostro veicolo dovrebbe inoltre essere dotato di un equipaggiamento standard, costituito da una cassetta di pronto soccorso, un triangolo segnaletico e almeno un gilet/giubbotto riflettente a testa. Fissate bene il vostro bagaglio prima della partenza e informatevi in merito alle stazioni di rifornimento (o eventualmente alle stazioni di ricarica) e alle aree di sosta lungo il tragitto che intendete percorrere. Ricordatevi che ciascun passeggero ha le sue esigenze: tenetene conto. Su Internet si trovano molti consigli per i viaggi con i bambini, ad esempio sul sito del TCS.
In quasi tutte le regioni del mondo sussiste il rischio di contrarre il coronavirus. Pertanto prima di partire per l’estero, informatevi in merito alle attuali raccomandazioni di viaggio dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), sulle disposizioni per entrare nel Paese di destinazione e in altri Paesi che eventualmente dovete attraversare. Anche perché le disposizioni possono cambiare continuamente. Attenzione: non dovreste informarvi solo sui requisiti previsti per l’ingresso nel Paese di destinazione, ma anche sulle disposizioni vigenti per il rientro in Svizzera. Controllate inoltre le informazioni comunicate dalla compagnia della vostra assicurazione viaggi in relazione al coronavirus. Nelle FAQ dell’Helvetia trovate domande e risposte in merito all’assicurazione viaggi.
È obbligatorio apporre l’adesivo del Paese di provenienza (CH) sul retro della vettura e ciò vale per tutti i veicoli a motore con cui si parte alla volta di Stati esteri. È generalmente noto che in Gran Bretagna e Irlanda si guida a sinistra. Ma sapevate, ad esempio, che in Polonia è obbligatorio avere un estintore a bordo dell’auto e in Serbia un cavo da traino? Paese che vai, legge che trovi: una massima che vale anche per i limiti di velocità sulle autostrade, per i tassi alcolemici o le luci obbligatorie. Vale pertanto la pena informarsi sulle direttive vigenti riguardanti la circolazione nei Paesi che si intende attraversare. Il TCS ha elaborato una sintesi di tutte le regole più importanti in vigore nei Paesi europei:
Svariate città e comuni europei esigono inoltre l’applicazione dei bollini ambientali; se viaggiate senza, potreste incorrere in sanzioni pecuniarie. Diversi Paesi hanno adottato regolamenti differenti in merito ai bollini delle polveri sottili e alle zone ambientali. È possibile ordinare la maggior parte di questi bollini tramite Internet, ma in alternativa possono essere acquistati anche presso le stazioni di rifornimento.
Se circolate sulle strade svizzere dovete avere con voi la vostra licenza di condurre e la licenza di circolazione. Se invece viaggiate oltre i confini elvetici dovreste portare con voi i seguenti documenti:
Tenete a portata di mano il numero d’emergenza della vostra compagnia d’assicurazioni e i numeri di polizza. Fate delle copie di sicurezza dei vostri documenti più importanti e portatele in viaggio con voi, separate dagli originali.
Per i viaggi al di fuori dei confini elvetici il vostro veicolo non necessita di alcuna assicurazione supplementare: in linea di principio la vostra assicurazione auto è valida anche in tutti i Paesi europei, nei Paesi extraeuropei dell’area mediterranea e nelle isole dell’area mediterranea. Anche l’assicurazione Assistance per veicoli a motore è valida al di fuori della Svizzera.
Attenzione: l’assicurazione auto stipulata con l’Helvetia non è invece valida in Russia, Bielorussia, Georgia, Armenia, Azerbaigian, Kazakistan e Iran. Nella regione del Kosovo l’assicurazione non copre la responsabilità civile.
La carta di assicurazione internazionale («carta verde») attesta che è stata stipulata un’assicurazione responsabilità civile per il veicolo in questione. Quando si arriva in uno dei Paesi firmatari dell’Accordo Multilaterale (evidenziati in verde chiaro nel grafico seguente), la carta verde non è necessaria, mentre nei restanti Paesi (evidenziati in verde scuro) è obbligatorio averne una con sé.
È possibile richiedere la carta verde direttamente alla compagnia d’assicurazione. Se un Paese è escluso dalla copertura, la sigla corrispondente risulterà barrata. Prima di iniziare il viaggio verificate anche la durata di validità della carta.
Se viaggiate a bordo di un’auto che non è intestata a voi, dovreste accertarvi se sia opportuno includere nella vostra assicurazione RC privata un modulo che fornisca una copertura mentre si è alla guida di veicoli di terzi. Vi ricordiamo inoltre che una volta superati i confini nazionali, è necessario avere un’autorizzazione all’uso del veicolo. Sarà sufficiente presentare una dichiarazione firmata dal detentore del veicolo stesso.
Attenzione: se il veicolo è registrato all’estero, in linea di principio non può essere guidato da una persona domiciliata in Svizzera; altrimenti sarà considerato importato e di conseguenza andrà sdoganato e tassato.
A prescindere dalla meta delle vostre vacanze, preparandovi in maniera adeguata e seguendo i nostri consigli, potrete godervi il vostro viaggio senza la minima preoccupazione.