Prima di mettere in atto qualsiasi pur valida strategia o misura, deve essere svolta una fase di analisi. Esaminate la situazione attuale della vostra azienda:

Questo elenco di domande è ben lungi dall’essere esaustivo. In fase di analisi e ideazione della gestione della salute in azienda vale dunque la pena rivolgersi a un’esperta o un esperto del settore. È importante inoltre coinvolgere anche il personale stesso. Potete ad esempio svolgere un sondaggio per ottenere informazioni preziose, sulla base delle quali pianificare e attuare le misure.

L’ambiente di lavoro è un presupposto essenziale per il benessere del vostro personale. Accertatevi che le postazioni di lavoro siano concepite secondo i criteri dell’ergonomia per evitare dolori nella zona cervicale e dorsale. Si tratta di un accorgimento importante non soltanto per il personale addetto all’ufficio; anche nella produzione si possono infatti adottare misure per ridurre la fatica fisica avvertita da collaboratori e collaboratrici.

Assicuratevi che i locali interni siano sufficientemente illuminati e che vengano arieggiati e puliti con regolarità. Il rumore rappresenta un problema non solo per chi lavora nella produzione o in cantiere; anche in ufficio i rumori possono diventare un fattore di stress da prendere sul serio allorquando influiscono negativamente sulla concentrazione. Adottate dunque misure in grado di ridurre i rumori superflui.

Proponete corsi di formazione e workshop che aiutino il personale a gestire meglio lo stress e che presentino misure per ridurlo, come ad esempio tecniche di rilassamento o di respirazione.

Impegnatevi inoltre a instaurare una cultura dirigenziale che permetta al personale di esprimersi in un contesto di lavoro piacevole e che preveda, tra le altre cose, la definizione di obiettivi ambiziosi ma realisticamente conseguibili. Sensibilizzate i vostri dirigenti affinché non mettano inutilmente sotto pressione il personale. I dirigenti dovrebbero piuttosto essere una sorta di sparring partner con cui collaboratori e collaboratrici possono comunicare con franchezza, oltre a fungere da esempio mettendo in pratica i valori aziendali.

Un’altra possibilità è quella di promuovere un sano equilibrio fra lavoro e vita privata, al quale possono contribuire orari di lavoro flessibili e l’opportunità di lavorare dal proprio domicilio. Anche rispettare pause regolari durante l’orario di lavoro è un aspetto essenziale per ridurre lo stress del personale.

L’attività fisica è un fattore importante per la salute fisica e mentale. Assicuratevi che il vostro personale goda di pause regolari per svolgere attività fisica. Spronate gli altri a prendere aria fresca e a svolgere un po’ di moto durante la pausa pranzo, ad esempio facendo una breve passeggiata nella natura.

Sono benvenuti anche approcci più creativi. Vi sono ad esempio imprese che svolgono determinate riunioni sotto forma di cosiddetti «walking meeting». Come noto, l’attività fisica giova allo spirito, e diversi studi hanno dimostrato che il moto influenza positivamente anche la produttività, in quanto spinge il cervello a rilasciare più dopamina, l’ormone responsabile dell’aumento del livello di motivazione. Anche il solo spostarsi da un luogo all’altro può far nascere nuove idee a cui non saremmo giunti rimanendo seduti.

Infine, possono risultare utili anche le misure più classiche: molte aziende offrono ad esempio l’opportunità di praticare sport durante la giornata lavorativa o agevolazioni per determinate attività sportive.

Si sa che siamo quello che mangiamo. Fate in modo che la mensa proponga pietanze sane e assicuratevi che siano disponibili snack e bevande altrettanto salutari. Eppure, mangiare frutta non basta: svolgete anche corsi di formazione con esperti ed esperte su come alimentarsi in modo sano per sensibilizzare il vostro personale su questo tema.