Quando si inizia a lavorare in una nuova azienda, si aderisce anche a una nuova cassa pensione. Se avete già versato dei contributi per la previdenza professionale durante il vostro precedente impiego, avete diritto all'avere di risparmio accumulato, la cosiddetta prestazione d'uscita o prestazione di libero passaggio, che deve essere versata nella nuova cassa pensione..
* Le disposizioni generali del regolamento di tutte le fondazioni sono stati rielaborati per semplificarli e migliorarne la leggibilità. Le appendici alle disposizioni generali del regolamento (regolamento d'organizzazione e regolamento di liquidazione parziale) saranno inoltre trattate sotto forma di regolamento separato. Di conseguenza, i riferimenti numerici nei piani di previdenza emessi prima del 1° gennaio 2020 potrebbero non corrispondere più alla numerazione delle disposizioni generali del regolamento che riportano una data successiva. In questi casi vi consigliamo di orientarvi utilizzando i blocchi tematici.
Quando si lascia un'azienda, si esce anche dalla sua cassa pensione. Avete diritto alla prestazione d’uscita o alla prestazione di libero passaggio.
Se iniziate a lavorare per una nuova azienda, aderite anche alla sua cassa pensione. La prestazione di libero passaggio sarà quindi trasferita dal vecchio al nuovo istituto di previdenza.
Se temporaneamente non esercitate un'attività lucrativa (ad es. frequentate un corso di perfezionamento oppure in seguito a maternità/paternità, soggiorno all'estero, disoccupazione) e non conoscete ancora il vostro prossimo datore di lavoro, la legge prevede che l'avere di previdenza accumulato venga trasferito a un istituto di libero passaggio. Ciò garantisce che la copertura previdenziale del 2° pilastro venga mantenuta. Anche nel caso in cui diventaste lavoratori indipendenti e non foste più soggetti alla previdenza professionale, potete trasferire il vostro avere di risparmio in un istituto di libero passaggio.
Qualora decideste di esercitare un'attività lucrativa come lavoratori indipendenti in Svizzera o se doveste emigrare, è possibile richiedere il pagamento in contanti della vostra prestazione di libero passaggio. La seguente scheda informativa illustra quali disposizioni e/o restrizioni occorre osservare quando si emigra, in particolare nel quadro degli accordi bilaterali con l'UE.