Dal 1° gennaio 2021 le rendite dell’AVS e dell’AI saranno adeguate all’evoluzione dei prezzi e dei salari. L’aumento sarà pari allo 0,80 per cento. La rendita semplice massima di vecchiaia o la rendita intera d’invalidità passeranno quindi dai precedenti 28’440 a 28’680 franchi. Anche le rendite di vedovanza, le rendite per orfani e le rendite per i figli aumenteranno di conseguenza. Lo stesso vale per l’assegno per grandi invalidi nell’AVS e nell’AI e per l’importo destinato alla copertura del fabbisogno vitale generale delle prestazioni complementari.
L’introduzione del congedo di paternità comporta un aumento di 0,05 punti percentuali dei contribuiti destinati alle indennità per perdita di guadagno (IPG).
Il tasso d’interesse minimo LPP rimane invariato all’1%.
Parallelamente all’aumento delle rendite AVS, saranno aumentati anche gli importi limite nella previdenza professionale. La tabella sottostante mostra i valori validi a partire dal 1° gennaio 2021.